username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La casa dell'Altro io

La casa
laggiù
sull'altro versante della collina
è uguale alla mia

lo stesso sentiero
tortuoso
porta in giardino

lo stesso camino

anche la crepa
che corre fra le due finestre
è identica

l'unica differenza
quando una è nel sole
l'altra è nell'ombra

mentre la guardo
mi guardo

Colma lo spazio vuoto fra le due una tavola perennemente imbandita

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

11 commenti:

  • bruno guidotti il 20/06/2014 06:21
    a prescindere dalle eventuali personali metafore che si possono cogliere, al di là ci ciò, la poesia mi piace moltissimo per quello che semplicemente esprime, e quello che è, per cui, caro Vincenzo, bravo, bravo, bravo.
  • silvana capelli il 29/01/2012 21:50
    la crepa della casa è come una ferita aperta che lacera il cuore,
    non si rimargina neanche con una tavola imbandita, manca sempre qualcosa... bravo Vincenzo, sole e notte. un caro abbraccio, ciao!
  • Anonimo il 02/04/2011 09:55
    ah... interessante... e quindi?
  • Aldo Riboldi il 02/04/2011 08:50
    Il chiaro e lo scuro che c'è in noi... la tavola perennemente imbandita è un segno di grande maturità interiore...è la consapevolezza di accettare la vita sempre... sia nella luce come nelle tenebre... grazie Vin
  • Hila Moon il 02/04/2011 08:17
    Le nostre due metà, rese da una bella metafora! Piaciuta molto!
  • karen tognini il 02/04/2011 07:49
    Intospettiva... sono i tuoi due io che parlano... una parte della tua coscienza ha voglia di donarsi. e lo fa meravigliosamente... l'altra vuole rimanere in ombra... così stamani la mia chiave di lettura...
    una poesia che ti rappresenta bene per come ti conosco io personalmente...

    Stupenda Vi...
  • loretta margherita citarei il 02/04/2011 05:50
    la dualità che è in noi, ottima cap
  • rosanna erre il 01/04/2011 23:50
    due case speculari opposte ma complementari perchè la vera casa è la collina secondo me...
    ciao vincenzo
  • Dolce Sorriso il 01/04/2011 23:36
    non ti smentisci mai
    è bellissima... una tra le tue più belle!!!!
    Rubo
  • silvia leuzzi il 01/04/2011 23:29
    Sorprendente nell'idea e nell'impaginazione snella e fresca, senza lungaggini fine a se stesse.
    Il nostro io sdoppiato in una zona di ombra, l'ombra da cui trae linfa la poesia, e luce in cui il cuore si riscalda ed è veramente stupendo il verso finale, che chiude il verso lasciando un mondo di sensazioni dove trovare rifugio e conforto. Bella complimenti
  • karen tognini il 01/04/2011 23:09
    Stupenda poesia Vincenzo...
    bravo...!!!...

    k

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0