Vivere e illuminarsi di luce propria,
come stella armoniosa dell'universo,
trafiggere le tenebre e riscaldare i cuori,
amare per sempre assopendo la tristezza,
scaraventare il male in un profondo pozzo,
piantare su quella fossa l'albero delle virtù.
In un tempo lento, infinito, soave e armonico,
che travalica la ragione e si perde nell'infinito
vorrei disperdere i miei ricordi e il mio essere,
in esso custodire le mie emozioni di un attimo,
breve come un soffio ma che racchiude la vita,
giorni, mesi e anni affidati ad un piccolo scrigno,
prezioso unico, simile ad altri ma non uguale.
Questa luce, a volte tenue a volte sfavillante,
è puro chiarore dell'anima e sorge dal mio sole.