Ritorno al punto di partenza

Ho fatto mille giri e corse affannate senza fiato,
ho camminato sull'orlo di precipizi senza fine,
sono caduto, mi sono rialzato e sono caduto ancora.

Ho trascinato per le strade il peso della mia solitudine,
ho cercato nei volti e nei corpi di donne sconosciute
quella felicità che sognavo nelle notti buie senza luna.

Ho strappato a brandelli la mia pelle
scorticata dalle ferite degli addii,
ho riso, pianto, amato, implorato,
urlato al cielo la mia rabbia e il mio dolore,
goduto delle effimere gioie dell'amore.

Adesso che sono tornato al punto di partenza,
adesso che rivedo con gli occhi della mente
un ragazzo in pantaloni corti e l'entusiasmo dell'età,
una ragazza sorridente con i capelli al vento
su un vecchio motorino rosso senza tempo,
adesso... adesso so che ho vissuto
solo aspettando te, non più ragazza coi suoi sogni,
ma donna delusa dalle vicende della vita.

Ma c'è ancora dentro te quel lampo malizioso
negli occhi dolci, a volte tristi, smarriti ed impauriti,
c'è ancora dentro te la voglia di vivere e di amare.

Io l'ho vista quella voglia che è la mia,
e voglio darti quello che forse hai sognato e mai avuto,
un sorriso per riscaldare i giorni freddi dell'inverno,
una lacrima per bagnare le tue labbra calde ed assetate,
una carezza per piantare dentro te il seme della tenerezza,
un abbraccio per sciogliere le tue ansie e le tue paure,
un cuore pulsante nelle mani per dirti che sarò con te
ovunque tu sarai, con gioia, con amore e fino a quando
ci sarà concesso di specchiarci nei nostri occhi innamorati.