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Pianto silenzioso

È notte fonda,
gli occhi timidamente scavano un varco nell'oscurità della notte
ricercando una risposta a tutte le domande che il cervello da anni si pone.
Le quattro mura domestiche non bastano più per contenere
tutto il dolore presente nel cuore,
allora lentamente tenere lacrime chiare iniziano a scorrere
sulle guance arrivando a bagnare leggermente il collo
che spossato dai singhiozzi contrae i nervi già irrigiditi.
Tutto intorno è silenzio,
solamente il vento accompagna questo lungo pianto ormai protrattosi per tutta la notte.
Poi i primi bagliori mattutini illuminano fiocamente la stanza
asciugando quelle lacrime scampate al lenzuolo:
ora sul volto rimangono soltanto il gusto salato delle lacrime
e tanta voglia di deridere una notte trascorsa a rincorrere
fantasmi.

 

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7 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Antonio Garganese il 06/08/2012 14:01
    Le incertezze accumulate nella vita esplodono di notte, tolgono il sonno e arrecano dolore ma questa poesia ci dice che possiamo ripartire usando l'ironia.

7 commenti:

  • Flavia Castelli il 12/09/2011 11:44
    Come ti capisco: anche per me la notte è il luogo della tristezza e dei rimpianti.. sarà l'inevitabile conseguenza del buio mi è piaciuta molto!
  • Bruno Briasco il 09/05/2011 10:28
    Il dolore... muto... attanaglia la gola e deprime il morale. Ma la vita continua cara Silvia e quindi: avanti tutta!

    Un solo pensiero mi è scaturito che vorrei esporti: l'avrei trattata da "racconti brevi" anzichè da poesia perché come scorrevolezza si propone di più. Per me.
    Un abbraccio tenere tenero

  • Giacomo Scimonelli il 05/05/2011 06:08
    ''... Tutto intorno è silenzio,
    solamente il vento accompagna questo lungo pianto ormai protrattosi per tutta la notte...''

    triste... ma scritta con sensibiltà... piaciuta
  • Anonimo il 04/05/2011 17:43
    è brutto quando il dolore attanaglia la gola... trascorrere la notte... le ore non passano mai Silvia spero che le tue notte future possano essere solo custodi di meravigliosi sogni... brava
  • Giusy Lupi il 03/05/2011 22:37
    LA NOTTE, LA NOTTE... QUANTO NON MI PIACE LA NOTTE IL BUIO... LE NOTTI CHE NON FINISCONO MAI... LE LACRIME CHE SCENDONO E ARRIVANO LUNGO IL COLLO DAI NERVI GIA' IRRIGIDITO DAL DOLORE... TRASPARE TANTO DOLORE E SOLITUDINE IN QUESTI TUOI VERSI... MOLTO TRISTE, MA BELLE PERCHÈ VERA. TI AUGURO DI TROVARE TANTA SERENITA' E CHE LA NOTTE SIA PER TE SERENA E CON DEI BELLISSIMI SOGNI!! UN SALUTO AFFETTUOSO CIAO GIUSY
  • Anonimo il 03/05/2011 22:01
    La notte può essere immagine di gioia e di passione oppure di momenti di angoscia, di solitudine e di nostalgia.
    Nella notte si liberano i fantasmi del nostro inconscio e ci presentano, in qualche modo, il conto sulle nostre realtà irrisolte.
    La trovo bella, intensa come una confessione.
  • Anonimo il 03/05/2011 21:38
    Percepisco una profonda solitudine e un grande tormento interiore.

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