Poeta
non asservire la Tua Musa
a lavare i piatti
la sera
in un triste dopo cena
in noi scorre
l'attimo eterno
il mio sguardo è fisso
sul Tuo cuore immenso
cresce
dal di dentro
beve
alla fonte dell'Assoluto
visioni di stelle
siamo
uomini di passaggio
voci
d'estro
con una marcia in più sul nostro Tempo