Seguace, distesa,
sciorini la tua anima
e tuffandomi in te,
lusingami, tra le stelle.
Irridi gli istanti
con riposi d'amore,
e frangibile, attendi
l'affanno del giorno.
Tinta di marmo,
la morte ha il tuo aspetto
e non servono maschere
per farti attraente.
Chi non ti ama, ti odia,
compagna di amori,
di moine rubate,
alleata della solitudine.