L'urlo
Con voce, cuore e membra
muta dal profondo sale
e cupa rimbomba,
ma poi, come vulcano erutta,
rabbiosa e strepita e grida ed urla ed urla
e a tutto si ribella
per la farsesca burla
d'un re che d'ideali ignudo
s'aggira ancor sicuro
che la menzogna
paghi ed il timore vinca
ma cresce l'avversione
ed è la buona cura
sfidare la paura
perché la libertà
rende la vita bella.
pgd