non ho più lacrime
nessun volto è familiare
neanche il tuo sorriso
potresti essere il medico, il vicino. tutto è indifferente.
Odio il rumore della pompa che da fiato ai miei polmoni
M' intralcia nell'udire il canto degli uccelli
il vento tra le foglie
le liti dei vicini.
Ricordi quando allegro mi abbracciavi?
Ed i nostri baci di ciliegia?
Amache di ricordi che non riesco a ritrovare
In questa selva di memorie non ho più coscienza
Non riesco più a pregare, a tener le mani giunte
Solo gli occhi ancora buoni a contemplare la tua quiete di dolore
Per tenere allenata la memoria mi domandi a giorni alterni
3 per 3?
Concentrati Giulia, oggi che giorno è?
Non mi viene in mente niente
solo il rumore dell'onda che si infrange nel mare
e la voglia di morire.