Il mio dentro di cera
aspetta il sole
come esangue lucertola
impedita dai brividi
d'una lunga notte.
Il tepore di luce
scioglie le durezze,
amalgama i sensi,
invade riposti tessuti,
dona entusiasmo d'attesa.
Aspetto sensa sapere
cosa sia il tempo,
forse parentesi degli attimi
che in linguaggio muto
consumano la vita.