suoni all'ottone sbiadiscono il notturno
di fuochi ormai calda cenere
fiacchi refoli invernali lasciano il passo
a precoci chiarori stagionali, forieri
d'irrequieto albeggiare
si scuotono gli ovili di trambusto misurato
fischi e latrati annunziano, innescano
cagioni arcaiche
polvere, s'alza lenta e s'impasta col primo sole
il vecchio montone intona il suo quartesai
si parte, è transumanza