C'era o non c'era
io non so,
ma nel mio sogno
vista l'ho,
una gattina tutta argentata
con in fronte
una stella dorata
e miagolava miagolava,
all'ordine
i suoi gattini
dava;
chi con la zampetta
i denti
si puliva,
chi i peli
si lisciava;
chi già volteggiando
virtuosamente
danzava;
chi vergognosamente
una lacrimuccia
versava,
per il codino
malamente
calpestato;
ma alla fine
tutti pronti
sull'attenti
all'ordine
erano già;
e per mamma gatta
gioia era,
nell'aver formato
un piccolo,
disciplinato
esercito di gatti.