Ti scrivo questi quattro versi
per dirti che le parole
troppo spesso rasentano il silenzio...
il silenzio dell'uomo ormai sconfitto
sul carrozzone dei sopravvissuti
Ti scrivo
per dar voce al disagio...
al disagio
di chi non ha problemi come i tuoi
e ti porge uno sguardo
per capire chi sei
Spero che anche tu
possa guardare il cielo
senza la malinconia dell'esiliato
e con la forza di chi non ha padroni
possa dare una mano al tuo destino
senza un paese tra i ricordi
da fare a pezzi o da raccontare
Nel tuo domani
c'è anche la mia storia.