stasera, discuto con la Luna
l'unica
che mi ascolti frà volti indifferenti, bassi
ed un bicchiere di pina-colada che
non si svuota mai
ripensando a te
un frangiflutti, in vista della tormentata costa Ligustica
mi ritrovo sgangherato, inginocchiato
in questo sacrato d'abside barocco, ornato di drappi cerimoniali
di bugie malcelate da un mendace sorriso
non è la rosa che volevi e non è l'amore
che volevi
dovrei, guardarmi nel cuore per sapere che
hai il cuore piccolo, alla bisogna
e, che le donne non cambiano
mai