nuoto intorno a me stesso
cerco da ogni punto di osservazione
il pertugio giusto
ma il totem mi respinge
a volte mi avvicino con espressione cupa
invitandomi alla lotta
altri giorni col sorriso
la sera mi ritraggo
ma non è mai una battaglia vana
una mattina addirittura
ho come avuto l'impressione
che il moloch si muovesse verso di me
con un sorriso
e così ho pianto lacrime giuste
sapendo che così vanno le cose
in questo eterno andare e venire da se stessi
senza motivo apparente
senza risposte
con un grande e incredibile
senso di tutto che avvolge il cuore.