Manciate di momenti planano
come libellule,
Disperdendosi sul letto dei miei ultimi ricordi
Che come bimbi mi sorridono
Mi abbracciano, mi toccano
Mi spogliano.
Gli occhi attoniti,
stregati dalle immagini
dei vascelli sui quali la mia anima
ha vagabondato,
ha inteso l'armonia degli accordi dell'amore
stretta nell'abbraccio di infiniti corpi caldi.
La mia anima nata libera cammina
con i suoi stracci, senza veli
e guarnita da fasci di luce
dimentica il fardello delle sue croci
passando oltre nel mondo delle anime perdute
che nel bagliore ritrovano la voce.