Buongiorno a Lei, mio caro Signore.
Certamente, amo conversare.
E poi, ai modi gentili come i suoi, non so resistere.
Quelle?... sono poesie che vengono dal passato.
Non le tocchi! Che poi perdono di valore.
Io sono ammirata e desiderata, sa?
Giusto oggi ho ricevuto un telegramma:
un invito per una crociera.
È da parte di un ricco e fascinoso spasimante.
Mi porterà ad un ballo
fatto di Bellezza, Eleganza, Gentilezza e Gioventù.
La prego di credermi... i miei sogni non sono goffi, ridicoli e patetici.
Per favore, non rida di me.
Io non racconto bugie:
costruisco magie.
Perdoni le mie lacrime...
Che sciocca che sono, non trova?
Sa, il mondo è pieno di predatori feroci
che scarnificano
lembo dopo lembo
la mia anima.
L'ultima violenza mi ha fatto urlare così forte che... dopo non ricordo più nulla.
... mi scusi... gentilmente... mi potrebbe aiutare a togliere questa camicia? Ha troppe stringhe...
Vede dovrei andare... sono attesa...
Ma come non ha saputo?
La Bellezza ha vinto su tutto!
Io, arrossisco un po' nel dirlo, dovrei recarmi là
sono stata invitata
vorrebbero eleggermi
loro Principessa.