nell'ombra di una disperata notte
crollata di colpo sulle mie spalle
una carità di stelle accende il buio
a certi miei pensieri figli della solitudine
- creatura ormai senza più un grido -
che mi scrivono parole cercando l'enigma
di questo arido tempo che avanza
così privo degli occhi allarmati del futuro
così amante del suono tenero dell'allegria
nell'ombra di una disperata notte
indifeso il cuore
pur nella mancanza d'orizzonti
scava e più ancora scava
nel coraggio crudele della pazienza
per appendere fiori al prato della mia memoria
e piantare spighe nel deserto di antichi sogni
che impietosi penetrano una luna impazzita
urlante al cielo il suo piacere
nell'ombra di una disperata notte
lo stupore del silenzio chiuso nella gola
è una trappola di emozioni
come un vento sulla pelle
che soffia una furiosa voglia di vita improvvisa