Dovrei quindi
come Dino
agli angoli delle strade
o nei bar
regalar singolar verso?
Oppure come Omero
girar di campo in campo
a poetar con cetra
per dilettar volgari orecchie
con versi
di singolar tenzone?
Invece siam qui
davanti a schermi liquidi
a cantar
solitudo amiche
nel buio della notte.