Un due tre stella
Spero non arrivi la sera,
ho ancora voglia di giocare
Ma dal balcone la voce stridula di mia madre urla
Simona viene a tavola è ora di cenare.
Un due tre... stella
mamma non chiamarmi, non ho fame,
Non vedi che tutti giocano?
Allora lasciami giocare.
Un due tre stella
Simona smettila, vieni a mangiare!
Non disubbidire
Sai già come andrà a finire.
Stai composta a tavola, tieni bene le posate.
Non parlare a bocca piena,
quante volte ti ho già detto che le smorfie non le devi fare?
Durante i pasti non parlare,
pensa a studiare, a creare il tuo futuro.
Nella vita ogni sbaglio ha un caro prezzo
Vuoi diventare un pezzo grosso?
O cadere nell'anonimato
Come la figlia del portiere
o come quella del dirimpettaio
che se tutto andrà bene lavoreranno per guido... il fornaio.
Hai sei anni sei già grande
È ora di metter via le bambole.
Nella mente silenzio,
da fuori giungono le voci dei miei amici
dal tono spensierato e felice.
Un due tre stella.
Li osservo con invidia dalla mia stanza
Mentre quella stella ormai un ricordo
diviene stalla.