Il sole si perde e scompare
tra mani imbrattate color grigio
che corrono portate impetuose
spalmando di opaco un cielo piatto.
S’intrecciano le dita movimentate
chiudendo ai raggi i suoi spiragli
cala intorno un sipario ovattato
costruendo alti muri incolori.
La pioggia batte il suolo disegnando
forme e figure intorpidite
racchiude il manto d’umida frescura
sui giorni stinti e velati in primavera.
Pensieri al riparo su incertezze
raccolte sensazioni incatenate
il tempo gioca senza aver rispetto
con brividi di vento segnali ritornati.