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Amori estivi

Come piccole nuvole grigie
nel cielo terso
di un mattino di fine Estate,
si lasciano trascinare
dal nascente Maestrale.

Niente resterà!

Scompaiono all'orizzonte
in un alone di menzogne.
Ladri di sogni.

Le promesse,
i giuramenti,
incanti e favole,
stipati alla rinfusa
nelle valigie chiuse,
tra ricordi e addii,
sospiri e lacrime,
presto sbiaditi,
di ogni Estate che va.

La luccicante vetrina
spegne i riflettori,
attenua i clamori,
ridisegna i colori;
passioni e follie,
sbandate e trasgressioni,
appese,
negli stand della Vita,
come saldi di stagione.

 

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7 commenti:

  • ELISA DURANTE il 03/09/2011 19:17
    Un palpabile senso di malinconia e l'odore salmastro del maestrale danno a questi versi un senso di un gioco inevitabile a cui si impara con il tempo a sopravvivere. Significativi e sentiti i commenti di Teresa, Federica e Salvatore con la sua amata Paola che rimanda a Karen.
  • Anonimo il 01/09/2011 17:57
    Mi associo con il commento di Karen.

    Molto bella Ezio
  • Anonimo il 01/09/2011 17:56
    E di stagione in stagione va avanti la nostra corsa e non abbiamo tenuto nulla!
  • loretta margherita citarei il 01/09/2011 17:31
    apprezzatissima 1 bacione
  • karen tognini il 01/09/2011 13:49
    Mah... La vita va vissuta.. l'estate con le sue magie...
    i ragazzini a Settembre si dicono ciao che poi è un addio... ma è il suo bello...

    l'inverno poi addormenta tutto...
    ciao Ezio...
  • Federica Cavalera il 01/09/2011 13:36
    Ottima ritmo alla tua lirica, il contenuto gradevole. Credo che noi uomini viviamo di illusioni, anche la felicità è un'effimera illusione. Meglio sarebbe avere delle emozioni meno eclatanti ma più durature e che si creano con il tempo, che sentirsi al settimo cielo per mezzo secondo e quando tutto finisce nell'inferno più nero. Quando si arriva alla consapevolezza che la tranquillità e serenità è più importante delle felicità temporanee credo che siamo a buon punto.
  • teresa maria serena ascanio il 01/09/2011 11:18
    bellissima. molto molto interessante le vetrine spengono i riflettori quando ci si rende conto che nulla rimane dentro. che ciò che è frivolo viene spazzato via dal vento. mi sento di augurarti ogni bene e felicità. a presto.

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