Nel gorgo di pensieri
sensi come vuoti a perdere
desinenze improvvisate
scontri di memorie
Fasciarsi il capo
su una ferita secca
dalle vecchie ingratitudini
da argomenti obsoleti
Lasciar uscire
la penetrante voglia
condensa di idee in ipotermia
e non calcare ora
più che mai
la strada unta di buone intenzioni
Divisa è l'anima
in due cicloni
l'uno di spuma
cenere alla cenere
l'altro d'inerti
incerte possibilità
Davanti al bivio
cremare un cuore
stremata ostento
acida fissione