Una dolce lirica... bella ma propositiva ad un domani sicuramente migliore!
Anonimo il 21/09/2011 16:30
volevo dire bellissima... sorry
Anonimo il 21/09/2011 16:08
forse è naturale domandarsi... ma domani???? vero è che come dice salvatore.. non ci aiuta a vivire l'oggi... comunqueEve belliddima lirica piena di emozioni...
Anonimo il 18/09/2011 22:06
Bellissimo componimento! Oggi sappiamo di poter resistere, e resistiamo. Oggi sappiamo che il dolore può essere ancora tenuto per mano, e lo controlliamo. Oggi sappiamo che il passato e i ricordi sono ancora racchiusi in un stanza di cui abbiamo le chiavi... ma domani? Saremo ancora capaci di resistere? Potremo ancora controllare il dolore? Avremo ancora le chiavi di quella stanza o ciò che vi è racchiuso strariperà, inondando ciò che resta del nostro mondo interiore? L'attesa è di gran lunga il peggiore dei tormenti.
Per Salvatore: non è l'incertezza che spaventa e che volevo esprimere qui, ma la consapevolezza della fatica che richiede vivere in alcuni momenti. Ecco quindi che dentro di te, magari al calar della sera, sorge spontanea una domanda: "oggi è passato e ce l'ho fatta, ma domani, sarò forte abbastanza?" Ma ti ringrazio per il tuo commento che mi ha permesso di chiarire il mio intento.
Grazie Bruno e Alessia per i generosi commenti
Per Luigi: la trepidazione, lo scorrere del tempo, l'attesa di un momento che non arriva o che sta per arrivare possono sì essere speranza oppure la tortura più grande se ti aspetti l'inevitabile e di speranza in fondo in fondo non ne hai... Grazie.
Grazie a tutti per
Anonimo il 09/09/2011 17:18
Comprendo il tuo sentire. Tuttavia, pensare al domani, difficilmente aiuta a vivere l'oggi. Inoltre, la vita è talmente imprevedibile che qualsiasi nostra certezza si può sempre tramutare in incertezza.