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Al centro di un meraviglioso quadro

Poche persone presenti in sfuggita
Un musicista di strada arrangia note strampalate
Nel silenzio della piazza decine e decine di mormorii, allegri e spensierati, in lingue diverse.
Le bancarelle si apprestano a chiudere.
Un lieve soffio di vento muove le magliette, le sciarpe, le pagine dei libri, i pinocchi.
Una bambina rincorre un cane che gioca con una bottiglia di plastica.
Il tramonto tinge di rosso l'insieme.
Tutto questo è più splendido di un quadro di Van Gogh.
E c'è chi vuole che finisca.
Ed io al centro di questo meraviglioso quadro mi domando il perché.

 

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7 commenti:

  • mariateresa morry il 09/11/2011 13:40
    Aggiungo che, conoscendo bene firenze e amandola, mi ci ritrovo
  • mariateresa morry il 09/11/2011 13:39
    Non la troverei una poesia, ma una serie di immagini fotografate con moltasensibilità dal tuo stato d'animo. Vi colgo una sensazione pace e quindi di armonia di una piazza cittadina a fine estate... mi è piaciuta molto
  • Dimitri Cillara il 23/09/2011 22:06
    geniale... un quadro meraviglioso che andrebbe protetto!!!!!!!!!!!!! poesia stupenda...
  • STEFANO ROSSI il 13/09/2011 16:50
    Grazie mille!!!!
    Rffaele potrebbe sapere benissimo a cosa mi riferisco.
    Il sindaco della nostrà città non è molto in sintonia con queste emozioni e non riesce a leggere il quadro.
  • Raffaele Arena il 13/09/2011 00:29
    È una poesia meravigliosa, e devi animare il tuo cuore, perche' questo sia solo il primo di uno dei tanti quadri da esporre nel grande museo delle emozioni vissute e ancora da vivere!
  • Anonimo il 12/09/2011 21:30
    È un bel quadro, sensibile autore, che nessuno può toglierti, poiché affascinarsi ad una bambina che gioca, dietro ad un cane e una banale bottiglia di plastica, oltre che coprire il tutto con i colori, e le sensazioni, d'un rituale tramonto, è un pregio solo tuo. Vai avanti e auguri.
  • Bianca Moretti il 12/09/2011 15:43
    Ti riferisci probabilmente ad una situazione particolare e strettamente personale... Uno stralcio di vita quotidiana, vissuta e raccontata con poche ma efficaci pennellate, in cui si coglie la fugacità e la malinconia del momento trascorso nonchè l'urgenza narrativa che ti ha spinto a mettere nero su bianco queste poche note, per te significative e al contempo evocative e suggestive per il lettore... Forse in seguito ci regalerai un racconto un po' più corposo e meno frammentario. Scrivi bene, non dubito che tu possa farlo, se ne avrai voglia...

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