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L'informatica

E
dunque
voi perché non
mi credete? Ogni
intelletto per modesto
ch'esso sia ha il web, la
pass, l'informatica sua via
non più di stame è fatta la sua
rete.

Ma
forse
quest' inestinguibil
sete non sempre porta
al cuore e alla poesia: del mistero
non si coglie la magia se d'Amor poi
s'ignorano le mete.

L'informatica
non cura la morte;
chi soffre di disturbo bipolare
non certo avrà una più benigna
sorte.

Lontan
da ciò che è
troppo popolare
son degli affetti le vie
più contorte: le sole in cui
ci piace navigare.

 

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4 commenti:

  • Giacomo Scimonelli il 26/09/2011 11:35
    versi originali... versi però ben stilati e musicali... piaciuta
  • Anonimo il 25/09/2011 19:54
    Piaciuta molto, specie la chiusa. Bravo.
  • Raffaele Arena il 25/09/2011 01:34
    Complimenti Roberto... del bipolare ne so qualcosa. Oggi una percentuale altissima di persone soffre di questo tipo di malattia purtroppo... e come viene mal curata! È una tragedia. Questa tua esposizione visiva delle parole cosi' originale, e il particolare contentuto, Bella!
  • Anonimo il 24/09/2011 22:24
    Poesia particolare in tutti i sensi...
    Bravo.

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