un dì
l'asino di un mercante
in un profondo pozzo
cadde.
Non s'era fatto male
ma non potendo da lì uscire
disperatamente
cominciò a ragliare.
Il proprietario, nel constatare
l'età avanzata del somaro,
pensò che conveniente a lui fosse
lasciarlo lì stare.
Finalmente
prese il mercante
crudele decisione:
secco il pozzo
vecchio l'asino
entrambi non più fonte
di guadagno
giusto era l'uno nell'altro
seppellire,
entrambi interrare.
Chiamati a raccolta gli amici
iniziarono la terra a buttare.
Spaventato, l'asino
che non voleva morire
forte si mise a ragliare
e ragliò
per ore ed ore,
fino a quando
all'improvviso il raglio
cessò.
Incuriosito , il mercante
si mise dal ciglio a guardare
e con enorme sorpresa,
scoprire
che ad ogni palata di terra
sopra l'asino gettata,
esso con fare arguto,
dalla groppa se l'era scrollata,
a formar così montagnetta
che gli serviva da scaletta
per verso l'alto salire
e potersi così salvare.
Morale della favola...
sovente la vita
ci butta -e butterà -addosso
molta terra
tanto da indurci a farla finita.
Se dentro un pozzo cadi
non temere
semplicemente ti potrai salvare
togliendoti di dosso
la terra ricevuta
sopra il suo cumulo salire
e prepar così
la tua salvezza nella risalita.