username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

All'improvviso

Marciavo tra la folla,
come un soldatino che
non rimaneva in piedi,
sentendomi piena di
carnevalesca solitudine.
Nessuno che fosse umano,
mai che si amassero per
quello che erano o per
quello che avrebbero
voluto essere.
Una lacrima furtiva mi
accarezzò il volto,
confessandomi i miei
sentimenti.
E mi interrogai sul
senso della vita, dove
l'immenso é una parola sola.
Ma, all'improvviso, nei
Suoi occhi grandi io
ritrovai un motivo per
ricominciare.
E la mia mente volò davvero
verso l'infinito,
mai più sola,
mai più ignara.
Diversa.

 

2
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Grazia Denaro il 06/02/2012 16:24
    Bella lirica che esplica l'avvenuta conoscenza del proprio io.
  • Anonimo il 17/10/2011 23:38
    Meravigliosa, Luana! È una grande verità quella che racconti, e come ben sai, io ne ho avuto esperienza diretta...

    "Nessuno che fosse umano,
    mai che si amassero per
    quello che erano o per
    quello che avrebbero
    voluto essere"
    Come disse D. Pennac: "Se incontri un essere umano nella folla, seguilo... non ti capiterà spesso".

    "mai più sola,
    mai più ignara.
    Diversa".
    Sublime!

    P. S.: A Pack Man ci penso io!
  • Kartika Blue il 16/10/2011 21:57
    bellissima poesia! piaciuta molto!!
  • Ada Piras il 16/10/2011 19:43
    Davvero bella letta tutta d'un fiato..."Diversa".
  • loretta margherita citarei il 16/10/2011 11:18
    dolcissima poesia complimenti
  • Ugo Mastrogiovanni il 16/10/2011 11:15
    Una breve e dolce poesia che canta una palpitante emozione.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0