passeggiando
nel viale
degli olmi
intenerita
dall'ora del tramonto
pervasa da solidale malinconia
verso le gialle foglie
prossime al distacco
mi sovviene in mente
un vecchio ricordo di quando
io e te, mio primo amore,
eravamo l'un per l'altra
teneramente presi
e l'amore s'inerpicava
su di noi, innamorati felici
e ramificando
ci conduceva in luoghi
del cuore
dove ci rispecchiavamo
in fondo ad occhi di verità.
Le nostre tenere parole
di allora
sgorgavano come anelli magici
intrecciandosi nell'aria
a formare corolle di sogni
e l'eco del nostro esistere
in amore rimbalzava
sulle pareti dell'Eterno.
Ed ora che solitaria passeggio
sul viale dorato del mio autunno
col cuore scevro da ogni
rimpianto e rimorso
ancor ti penso, mio primo
forse unico amore,
che ancora al cuore
restituisci un emozione
che per sempre a te mi legherà.