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Affamata di te (bulimia)

Non hai ancora compreso,
quanto il dolore fortifica.
La cura
sono le voci degli altri.
Guardi fissa
l'unico giudice della tua vita:
il tuo deformato riflesso
nello specchio stregato.
Solitudine, la notte non è mai finita.
Ingoi anche la ragione,
tra disgusto, urla soffocate
e dopo muori ancora un poco
in un vomito
inarrestabile, di sogni masticati.
Le dita raccolgono anche
l'ultima briciola del cracker
non mastichi, ingurgiti.
Due occhi verdi ti guardano
ti splendono dentro:
il gatto è affamato
ma non cedi, inghiotti svelta
stella morente,
solo su te concentrata.
Ingurgiti, ingrassi e piangi.

 

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6 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 14/01/2014 11:21
    Molto apprezzata, complimenti.

6 commenti:

  • Grazia Denaro il 18/01/2012 23:49
    GRAVE MALATTIA DA TE DESCRITTA PERFETTAMENTE ROSANNA BELLA LIRICA!
  • Giacomo Scimonelli il 11/11/2011 16:30
    sei stata brava a trattare un argomento non facile per niente... i miei complimenti
  • Dora Forino il 04/11/2011 18:10
    Descrizione visiva di questo male sociale. Bulimia..
    "la notte non è mai finita.
    Ingoi anche la ragione,
    tra disgusto, urla soffocate
    e dopo muori ancora un poco...
    Intensa.
  • Anonimo il 04/11/2011 15:30
    molto brava nel descrivere questa gravissima malattia... che credo non ti lasci mai... metafora molto forte e bella brava rosanna... complimenti un bacio carla
  • Stanislao Mounlisky il 03/11/2011 18:34
    malattia devastante, grave come l'alcolismo, complimenti
  • loretta margherita citarei il 03/11/2011 18:30
    splendida è una grave patologia psicologica, meravigliosamente da te descritta, complimenti, 1 abbraccio

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