Puoi dirmi quel che provi, quel che senti,
con me puoi aprirti senza alcun confine.
Le gioie puoi confidarmi coi tormenti,
le doglie e le emozioni più divine.
Quelli che ami e quelli che detesti
tu puoi mettere in fila in questi istanti.
I giorni allegri e quelli più funesti,
le tue vergogne insieme coi tuoi vanti.
Sono i momenti in cui la vita tutta
rivivi in un sol battito di ciglia,
in una pennellata secca, asciutta.
L'ora più fredda e lunga dell'inverno,
serrata come valva di conchiglia,
ti porti dentro nell'abbraccio eterno.