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La morte può aspettare

Un fremito sul nudo pavimento,
era accaduto,
con occhi lucenti
turbato e smarrito,
guardavo ammirato
la prima donna
che avevo amato

Un fremito,
gli occho socchiusi,
un bisbiglio;
Non ti aspettavo così presto.

Sarò tuo per sempre
nella nuda terra,
ma aspetta
non ho ancora detto
per l'ultima volta
ti amo.
E la morte,
aspetta ancora.

 

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1 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 18/02/2016 08:25
    Condivisa ed apprezzata questa tua veramente bella!

1 commenti:

  • - Giama - il 22/11/2011 21:21
    Bella la tua poesia Alèd, bello quel "ti amo" che tiene ancora in vita e che forse rimarrà comunque vivo oltre la vita stessa...
    complimenti e saluto
    Gia