Avanti andiamo
corre veloce
la palla in moto
perpetuo, lenta
da sorgente a
foce e viceversa.
Poi si ferma, e
prende un colpo
su se stessa gira
rimbalza e vola
e la gente osserva
incantata grida
rotonda imperfetta
oggetto per spinta
si muove, lo vedi.
Gira il mondo
con il dito e sei
già in un altro
posto di amore
e sensazioni cambiano
nel vortice
tra sogno suoni
realtà e illusioni
magia e ragioni.
Così calciandola
centrata! Parte
oltre la rete
sfiora il palo alto
il suo cuoio cozza
sul lampione
lo colpisce e rompe
e si rompe la sfera.
A casa ragazzi
partita chiusa.
Luce fioca di stelle
sul prato ferita
tra vetri di lampadina
lentamente si deforma
e pssss... sgonfia, si riposa.