username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Smetto di sognare

Nel meriggio assolato
quando il bosco scherza
e con le felci ruzzola la ghianda,
dietro il leccio resto ad aspettare
quando il merlo ed il fringuello canta.
Il croco al narciso vanta gli amori di Giove,
danza il picchio sul ginepro in fiore,
sulle anemoni balla la farfalla rosa,
tace ogni cosa, respira il tempo
e piove il sole tra le foglie in festa.
Abeti e cedri guardano incantati,
resta immobile il ghiro,
il tasso raccoglie profumata
la gioia che sente la sequoia
e immobile resto ad osservare
con gli occhi presi dagli eventi.
Non senti nulla in quel momento,
neanche il vento se soffiasse forte,
neppure i cavalli della morte,
aspetto e basta non sapendo cosa.
Un’angoscia di gioia mi sovrasta
d’illusione, attesa o forse noia;
intanto si sposa il sole con la luna,
nessuna visione curiosa
senno e sottobosco invade,
la notte cade e mi fa cenno
che si dorme.
Altre forme veste il croco,
il leccio ed il narciso,
bisogna andare
mi sveglio e smetto di sognare.
(2005)

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • sara rota il 31/05/2007 20:51
    Un bel racconto, direi... più che sull'amore sulla natura. Bella immagine di sogno misto a realtà.
  • lory giacobbe il 31/05/2007 09:52
    Leggendo le tue parole, sembra di vedere
  • Carmela Di Giovanni il 30/05/2007 08:57
    Bellissima poesia, si legge tutta in un fiato. Bellissimo accostamento alla natura. Bravissimo meriti 10
  • roberto mestrone il 29/05/2007 18:35
    Mirabile visione della natura sospesa tra sogno e realtà...
    Mirabile l'espressione '' respira il tempo e piove il sole tra le foglie in festa..''.
    Bravo Ugo...!!
    Ro

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0