Incriminai i miei castighi
voltando le spalle
fra purezza e peccato
ai miei delitti
demoni
abitarono in me
dove il mio unico camino per scaldarmi erano deliri e convulsioni di febbre
in un gioco d'azzardo m'azzardai di seguire le mie intuizioni
epistole di sole in eclissi di luna
sfidarono il sapere scolastico di me stesso
infusero anima
vedendo fiorire in un bassorilievo di giorni bui
nuove ispirazioni
finché la passione entrata con Te bellissima natura dal vero Amore
mi portò sfuggendo dal Santo Inquisitore a una slitta color neve in fuga di redenzione sulle orme tracciate da abeti splendenti di luce