Quando la sera il ritmo rallenta
e nel cuore arriva il silenzio,
i pensieri spaziano liberi.
Immagini di ogni tipo
si formano nella mente,
libera di sognare.
Seguo una goccia d’acqua
nata dalla sorgente,
insieme ad altre formare un rigagnolo,
poi torrente ed infine fiume,
a volte fluttuando in mezzo a milioni di altre gocce,
a volte rischiare di morire evitando una secca,
continua ad avanzare seguendo dolci anse dei fiumi,
dove poi iniziano i verdi boschi,
oppure nel mezzo di acque ribollenti
e poi…il mare.
Seguire le correnti,
immergersi nel profondo e risalire in cima all’onda,
dove spumeggiante e bianca prende forma di ippogrifo,
saltando scogliere e volando su su nel cielo,
dove le aquile sono regine,
arrivare alla luna,
ridiscendere da montagne innevate,
galoppare per fertili vallate,
gareggiare con il vento,
correre tutt’uno con i miei pensieri,
fondersi con loro
e poi…
tornare nella mia mente,
come una dolce melodia,
dove i sogni colorano la vita
facendola brillare come stelle.
Al risveglio poi..
vedo ancora i colori
riascolto i rumori
sento gli odori
delle immagini della mente.