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Telecomando_io?

e mo' m'adagio sur sofà
co 'r telecomando 'n mano
dinnanzi ar dio televisore
straccio floscio me devo da riposa'
dop'esseme scajato 'na pagnotta de' sudore

ch'é da stamane all'alba che sto a fatica'
dicenno sempre si ar sor padrone
che mo' puro dar plasma
pe' l'abbitudine stasera
me vojo sentì chiama' cojone!

 

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1 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • mauri huis il 06/01/2012 18:08
    Non essendo particolarmente appassionato di poesie in vernacolo, visto che non fanno altro che restringere il numero dei fruitori, devo comunque riconoscere che 'sta specie di romanaccio un certo fascino ce l'ha, e il mestiere suo è proprio quello dell'ironia e del sarcasmo. Compito peraltro espletato in pieno da questa caustica e pur simpatica composizione. Complimenti

1 commenti:

  • - Giama - il 07/01/2012 09:12
    piacevole, un'ironia che scherma con lo "schermo", un avversario duro...
    ma poi riesce a sferrare l'ultimo attacco e... touchè ..
    "me vojo sentì chiama' cojone!"

    bravissimo!
    ciao Gia

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