Ho le mie poesie tutte dentro,
la sera,
quando cammino solo senza mèta.
Si espande tenuamente
l'ingiallita luce
che da lampioni ammaccati tinge di malinconia l'ambiente.
e cala la notte sulle strade,
sui marciapiedi,
sui vicoli ciechi,
agli angoli dei bar,
ma sopra ogni altra cosa,
cala la notte su di me.
Tuoni preannunciano pioggia.
Si alza un vento forte e contrario,
vento
che porta solo a nuvole cariche di pianto.
E mi ritrovo solo
lungo un cavalcavia,
e batte forte il vento là sopra,
e batte sulla gente,
sui tetti,
sui rami.
ma sopra ogni altra cosa
batte contro la mia poesia.
cercando di sgretolarla.