Sei un camion che fa manovra in un posacenere
Sei la mia pizza a domicilio che arriva fredda
Tu
con le tue mani che devo scaldare stasera
E io
con le unghie dei piedi da tagliare che guardo l'angolo tra soffitto e muro
leggendo un libro senza copertina
Tu
arrivi prima del tram del mattino
Fuori è ancora giovedì da mille anni
Io
aspetto che le cose si mettano bene
E
aspetto la fine dell'apocalisse
cercando il senso della vita sotto il lavandino
Sarà troppo vederti nuda anche questa volta?
Oppure volerò come certi uccelli di lago: con calma
Sarai nuda per sempre?
Oppure mi trasformerò in una statua di sale
cercando di leggere Kant
Io
posso darti un regno di spiccioli
che insieme formano un tesoro senza valore
Prova
a rompermi come un salvadanaio
e chiamami quando fuori imperversa un guerra.
Intanto in televisione fanno vedere il calcio
e in città qualcuno muore e qualcuno nasce.
Domani sera sarà passato un asteroide
che potrebbe avere il mio nome.