Sembravano cavalli al galoppo,
tremava la terra sotto di me
per gli zoccoli duri
ardenti contro il terreno.
Volavano alti, i cespi d'erba
strappata dai ferri.
Era il rumore di frogie
ansimanti ed intrise
sui teneri musi macchiati.
Sembravano proprio cavalli
alla curva uscire dal bosco,
inclinati e veloci
i muscoli dinamici
sotto la pelle scura.
Nulla li poteva fermare...
ad esserci nel mezzo
si rimaneva travolti,
fors'anche uccisi.
Sembravano cavalli al galoppo,
erano invece
assurdi pensieri di ieri.