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Malinconia

Urla
l'infinito

ovattandosi
con pudore
in una dolce tristezza

di non aver trovato
dentro di noi

una icona dove rifugiarsi

è
l'ululato sfuocato di un branco di lupi dagli istinti primordiali

verso un crepitante focolare di cielo

 

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3 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • cristiano comelli il 01/02/2012 17:13
    Caro Vincenzo, un'altra poesia da incorniciare. SOno però persuaso del fatto che, essendo l'uomo un essere che racchiude in sè l'idea dell'infinito pur non essendolo, possa sempre trovare per esso uno spazio; nella tua poesia, per esempio, non sono rinvenibili frammenti dell'infinito? Direi proprio di sì. Cordialità e un caro saluto.

3 commenti:

  • erica frau il 01/02/2012 15:59
    piaciuta davvero vincenzo.
  • karen tognini il 01/02/2012 15:51
    Bellissima Vince anche quest'ultima tua lirica.. la malinconia di una ricerca infinita...

    Ottima... come tutte!!!
  • Alessandro il 01/02/2012 15:38
    Ovattandosi nella tristezza, un bisogno di isolamento. Introspettiva e visionaria al punto giusto.

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