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Mongolia

Ho fame di te
che mi sfuggi
argento vivo
ti cercherò ovunque
dove gli esodi
si fermeranno
per riposare
e le rocce
saranno troppo calde
da ustionare

ho sete di te
pioggia assente
ti seguirò
negli occhi
di un bambino transumante
nei colori
di un cielo esteso

deserti e siccità
non potranno fermare
la mia brama.

 

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2 recensioni:

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  • Anonimo il 07/02/2012 16:10
    evocativa sfumata... molto bella!
  • Anonimo il 06/02/2012 14:27
    La forza del cuore ricolmo di sentimento che sfida le intemperie più o meno metaforiche di questa bella poesia. Naturalmente scritte adottando la tua consueta terminologia che conferirisce a ciò che esponi un efetto sempre leggernente ipnotino e leggero anche quando tratti argomenti che leggeri non sono. Complimenti. Esplichi in maniera qualificata il frutto di una grande consapevolezza e sensibilità. Bellissima.

15 commenti:

  • gianni castagneri il 26/03/2014 17:33
    bella!!! e' argento vivo, illude e sprona a non fermarsi...
  • rosanna erre il 03/03/2012 01:30
    mi piace quando fai le valigie
  • mauri huis il 11/02/2012 08:11
    Elegante ma inquietante, c'è una brama senza freni, un desiderio morboso. Così almeno la leggo io. Magari mi sbaglio. Saluti
  • Elisabetta Fabrini il 10/02/2012 15:22
    bellissime parole... mi sono emozionata nel leggerle.
    Molto bravo!
  • Anonimo il 08/02/2012 23:24
    ottima poesia, molto dolce, molto intensa.. complimenti sinceri.. ciao
  • Alessandro il 06/02/2012 18:14
    Una brama inestinguibile che sprona a una ricerca senza sosta, sfidando aridi deserti. Traspare una grande volontà da questi versi. Piaciuta
  • loretta margherita citarei il 06/02/2012 16:22
    molto dolce apprezzatissima
  • vincent corbo il 06/02/2012 16:15
    Grazie a tutti voi... chi non ha mai fatto errori di battitura?
  • Anonimo il 06/02/2012 16:11
    Grazie! Tylith... Seguo le poesie di Vincenzo da un po'... Penso la meriti tutta.
  • tylith il 06/02/2012 14:35
    Io vorrei fare un complimento a Sabrina, non era facile recensire questa meravigliosa poesia, spero che Vincenzo non me ne vorrà
  • Anonimo il 06/02/2012 14:31
    scusa per gli errori di battitura... i miei occhi cominciano a sentire il tempo. spero che apprezzerai lo stesso la mia recensione
  • Anonimo il 06/02/2012 13:15
    Sì, molto bella... condivido in toto i tre commenti autorevoli che mi precedono. leggo anche interessanti metafore di vita... non so se a ragione o torto... anch'io l'ho sentita sfuggente, inafferrabile, quasi che questa poesia volesse restare, tutto sommato, chiusa nella sua privacy. ciaociao
  • tylith il 06/02/2012 12:20
    È bellissima, mi unisco al coro iniziato da Karen e Vincenzo per dire che questa poesia sfugge dalle mani, non riesci ad afferrarla perchè ha l'argento vivo dentro di se. Stringi il pugno, ma la sabbia sfugge e allora è solo aprendolo di nuovo che forse potrai trovare quello che cerchi ma "deserti e siccità
    non potranno fermare
    la mia brama".
  • Vincenzo Capitanucci il 06/02/2012 11:49
    ti seguirò
    negli occhi
    di un bambino transumante
    nei colori
    di un cielo (coscienza) esteso...

    Bellissima Vincenzo... dove gli esodi si fermarono...
  • karen tognini il 06/02/2012 11:38
    Splendida Vincenzo... ho bisogno di te pioggia per bagnare i deserti del mio sentire...
    bravissimo...

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