Gli occhi del cuore o lo strabismo di Venere

Scintille di pensieri
partono dalla conchiglia del Tuo cuore

in sprazzi di luce

incendiando d'Amore
il pagliaio dei miei occhi

vedono
contemporaneamente il mare ed il sole dell'essere

nell'eterna immobilità delle acque

l'immortale divenire di un'onda di fuoco

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6 commenti:

loretta margherita citarei il 19/02/2012 17:38
l'amore è cieco ma guarda lontano, splendida
Alessandro il 19/02/2012 14:16
Le celestiali visioni che solo gli occhi dell'amore possono donare. Piaciutissima
Anonimo il 19/02/2012 11:46
Eh caro Vincé, gli occhi dell'amore fanno vedere a 360 gradi! Purtroppo, spesso ci si accontenta di arrivare a vedere il proprio naso e basta... e tu pensa quanto ci perdiamo!
Bravo Vincé!
karen tognini il 19/02/2012 08:11
Sublime Vincenzo... dagli occhi dell'amore sole e mare.. in una visione di eterna felice passione
Bravo Vince... hai scritto una poesia davvero meravigliosa.
Buona Domenica<3
Anonimo il 19/02/2012 07:17
Mare e sole... il padre e la madre della nostra esistenza... metafore adeguate per questo bellissimo strabismo di Venere... mi piacerebbe, se fossi uno scienziato, diventare microscopico per entrare nel cervello di un poeta come te e studiarlo come fa un geologo con le rocce e la terra... forse ci costruirò un racconto fanatstico... con il tuo permesso. ciaociao, Grande... buona domenica.
Amorina Rojo il 19/02/2012 06:53
Beh...'un sono andata a letto ed allora arrivo pima... eheheh.
Che bella poesia, Vincenzo. La mi piace proprio tanto... inizia con un verso splendido splendnte e chiude con un marchio d'autore impresso da un'onda di fuoco. Sei un vero Monstrum, anche se il tuo bel viso di bambino cresciuto non lo farebbe supporre... eheheh... bacino.

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