Cammino nel vialetto solitario
ed ecco laggiù il verde appare.
Avanzo e, pur tra tanta gloria,
incontro albero brullo,
inaridito, accartocciato.
Perplessa mi fermo,
lo accarezzo attenta
e improvviso sussulto
mi percuote.
Sotto ruvida scorza
freme nuova gemma.
Ma l’albero di mia vita
avrà fioritura nuova di speranza?
Ora ala di vento
sfiora il mio viso.
Respiro aria di luce.
Ti invoco, o Dio,
sicuro faro al porto di mia vita.