Mi sono persa in un campo di papaveri neri
inebriata dalla loro fragranza
protetta dal loro cupo colore.
Ovunque io volga lo sguardo
non vedo altro che speranze sfiorite
impronte sbiadite che solo morte hanno portato.
Corro calpestando ogni fiore
nuvole di petali neri avvolgono il mio avanzare
mi butto tra essi e mi fermo di respirare.
Ecco quello è il mio luogo
il non luogo il non essere.
Volto che respira la nuda terra
fiori che avvolgono un corpo freddo.