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Il giorno declina

Tante le occasioni a me concesse:
non ho sentito bene il Tuo Volere,
ho apprezzato poco la Tua Messe
troppo peso ho dato al mio piacere
senza capire bene il Tuo valore.
Spesso la mia vista s'è appannata,
prova e assolvi la mia poca fede
perdona poi ogni sbandata
perché la Tua bontà tutto concede.
Che il mio nome sia nella Tua lista,
non perdermi di vista Signore
oggi che il mio giorno declina.

 

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15 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Anonimo il 26/10/2013 08:34
    Una poesia mistica, ma di un misticismo razionale. La paura della morte accompagna la nostra esistenza e lo spirito di conservazione ci spinge sempre a reagire di fronte alla morte. Essere convinti della protezione di un essere supremo aiuta a superare certe difficoltà esistenziali, ma alla fine è lei e solo lei che ci presenta il conto e non guarda mai ai nostri protettori.
  • Anonimo il 02/05/2012 13:01
    Magnifiche riflessioni profondamente umane l'autore rivolge a se stesso analizzando il senso del proprio sentire spirituale, collegandolo ad una scrupolosa sintesi di ciò che ha compreso e, di quello che invece, non ha colto, nella propria esistenza. Un testo straordinario per stesura e contenuto. Bravo come sempre!
  • Don Pompeo Mongiello il 13/04/2012 14:40
    Non v'è miglior saggezza come in questa tua, ispiratrice dei più alti valori umani.
  • Maurizio Cortese il 12/04/2012 13:22
    Ugo Mastrogiovanni sembra migliorare in saggezza ad ogni sua poesia e questa è una chicca di sapiente consapevolezza dei propri errori e di fidata arrendevolezza a Dio, nel declinare del giorno che tutti speriamo sia il più lento possibile.
  • Anonimo il 05/04/2012 09:41
    La consapevolezza dei propri limiti, degli errori commessi e il rendersi conto che avremmo potuto essere migliori, fa di questa poesia una specie di confessione. Se da un lato mette a nudo tutta la povertà umana, dall'altra mette in luce la grandezza di Colui che ci consente di ravvederci.
    Rendersi conto di questo è già un valido motivo per ringraziare Colui da cui veniamo e verso cui siamo destinati ad andare.
    Complimenti, ugo, e buona Pasqua!

15 commenti:

  • Anonimo il 29/04/2013 08:29
    Una dolce preghiera che non sarà sorda, caro Ugo. Un forte abbraccio
  • Anonimo il 02/05/2012 21:51
    Bellissima preghiera, meditativa, carica di consapevolezza. Suggerisce la saggezza di un cuore al quale il filo diretto con il Signore, questo si capisce, non è mai mancato.
  • Anonimo il 15/04/2012 09:29
    grande saggio Ugo e tanta umiltà , una dote dei grandi... bellissime parole al Signore.. preghiera che parte dal cuore... e che mette in risalto tutte le piccolezze umane...
    è un gran piacere leggerti con stima carla
  • mariateresa morry il 14/04/2012 17:32
    Non preoccuparti Ugo, l'umiltà di questi versi lo dice. Ricorda sant'agostino, quando affernmava che chi crede di essere dentro è fuori e chi crede di essere fuori, è dentro. Il metro del Signore, non è il nostro e molti stupiranno di questo... il tuo giorno declina assieme al nostro, l'importante è tenerci per mano!
  • stella luce il 11/04/2012 13:00
    quanta fede Ugo in questi versi... una preghiera che non resterà di certo inascoltata...
  • Giuseppe ABBAMONTE il 08/04/2012 19:00
    Una poesia, una preghiera, una sintesi della propria esistenza. Che ha ancora tanto da dare.
    Ti abbraccio e ti auguro una bellissima Pasqua
    Giuseppe
  • salvo ragonesi il 07/04/2012 18:26
    sempre una tua bella stupunda. non calco la mano piu autorevoli di me lo hanno gia fatto non potrei e saprei aggiungere di più . salvo
  • mauri huis il 07/04/2012 08:09
    Per me nel quarto verso c'è la risposta ai primi cinque. Ma io sono ammiratore di Epicuro e forse semplifico. In realtà il tono della poesia è altissimo e purissimo e non merita commenti che lo siano meno. Quindi faccio solo i miei ammirati complimenti e passo agli auguri. Arrivederci Ugo. E che il cielo ti conservi
  • Daryl il 06/04/2012 19:01
    Molto bella... Ricca di saggezza, fede, e malinconia... Bravissimo ugo!
  • loretta margherita citarei il 05/04/2012 20:10
    meravigliosa, testimonia una vivida fede, buona pasqua, carissimo ugo anche alla tua famiglia
  • denny red. il 05/04/2012 19:21
    Bella!!
    Spesso la mia vista..
    non perdermi di vista..
    che il mio nome sia
    nella tua lista.
    Ben Scritta!! Bravo Ugo.

  • Luciano il 05/04/2012 18:40
    Ciao Ugo che bella poesia che hai scritto assomiglia anche a una preghiera te l'ho pubblicata sul mio diario di facebook.
    Saluti e Buona Pasqua
  • Anonimo il 05/04/2012 17:28
    Sono gli stessi miei pensieri, caro Ugo.
    Una bella preghiera dettata dal cuore.

    L'abbraccio e auguri di Buona Pasqua di cuore!
  • Alessandro il 05/04/2012 12:52
    Non condivido la fede, ma apprezzo sia il componimento sia il profondo esame di coscienza che esprime. Complimenti.
  • Anonimo il 05/04/2012 11:15
    Grazie, Ugo, per questa carezzevole preghiera. Buona Pasqua

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