Macchiato di verde,
Il panorama osservato:
Tra tronchi e serpi
Sibila il vento,
Vistoso fardello del monti
Da pietose nubi coronate.
Si aggira silenziosa
Nei pressi dello stagno
La dolce poeta,
Scrittrice di vita,
Di sogni e passioni.
Le lunghe e nude vesti
Poggiate su calda pietra
Mostrano fiere le candide pelli,
Velluto divino del bosco,
La folta chioma ramata
Orna il volto di fata
Come le brillanti foglie
Di quercia
Splendono sopra i bracci di tronco.
I curiosi occhi
Di cerbiattiche fattezze
Brillano d'ombra,
Si socchiude la bocca
Dispensatrice di attimi,
Nel posare la zampa felina
Nel rinfrescante liquido di cristallo.
Il brillante corpo
Immerso nel frutto di vita
Richiama col suo canto
Maestose fiere,
Dolci belve
Custodi del mondo stremato,
Protette dall'abbraccio
Di fuoco della dama
Danzante sul bianco ricordo