Il vento muove rosse foglie
è un tempo carico di dolcezza
ne assaporo melodico fruscio
rilassante come chill-out music
assieme all'ombroso bosco
allieva quotidiane ferite
anima mie percezioni estreme
creando un mondo di semplicità
dove solo parole nitide
esprimono l'amore
avvolgendolo in un leggero velo incantato
come d'involucro dono
intarsiato in colori a contrasto.
E tu vento del nord
porti, preludio freddo
in modo che l'inverno non mi colga.
Ora tutto mi appare definito,
ordinato dal tempo nel tempo.
Ugualmente s'insinua un'ansia sottile,
è solo sete d'aria per sentirmi vivo,
mi siedo su una pietra sporgente,
immobile galleggio
sospeso nel chiaro mattino
l'ora sembra fermarsi virando nell'azzurro
in trasparenza
una sola nuvola nello spazio
sembra persa come in magica scena.
Mi abbandono a un ripetuto eco della mente,
attendendo che torni il silenzio
e mi desti in una nuova primavera.