Ma che cosa c'è?
Oltre questo velo smunto,
Dopo questi urli spinosi,
Tra venditori di sogni ambulanti.
Ma che cosa c'è?
Oltre i mattatoi della fantasia,
Dopo quei fogli infiniti,
Tra autori di rime morte.
E magari dov'è?
Quell'oceano di fogliame,
Quel sepolcro scoperto,
Quel porto stupito.
E magari dov'è?
Quella nave arenata,
Quel muro abbattuto,
Quel vecchio fienile.
Ed ora chi è?
Lei, soave e sorridente,
Lui, carezzatore di sogni
Noi, facili fantasticanti.
Ed ora chi è?
Lei, velenosa tiranna,
Lui, violento percussionista,
Noi, ipocriti incoscienti.
Ma che cosa c'è?
E magari dov'è?
Ed ora chi è?
Dopo gli arcobaleni,
Dove sognano i cinici,
Dove il niente è ancora tutto,
Dove l'urlo di gioia,
Martello tonante
Esulta sprezzante
Al cogliere il fiore
Dal petalo di luce..
Felicità.