Per ogni mia promessa,
e ogni parola non espressa
ti regalerò una rosa e un sorriso.
Ricordi quando agli albori del mondo,
piangevamo come bambini la nostra solitudine?
Come un vecchio errabondo,
abbiamo incontrato del cuore l'inquietudine.
Ed è nato così il nostro primo sogno.
Per ogni tua lacrima sul viso,
ti porterò in un luogo lontano
e stringerò senza pretese la tua mano.
C'è stato un tempo in cui eravamo come animali,
creature semplici, imperfette e banali.
Poi è arrivato quel dono maledetto e benedetto,
che ha reso il nostro cuore malato.
E abbiamo vagato perduti in quel luogo celato.
Per ogni tuo pensiero non detto,
ascolterò il silenzio delle tue parole.
E squarcerò le nuvole per far risplendere il sole.
Eravamo uno e siamo diventati due,
perchè soffrivamo di una solitudine immensa.
E anche se ora proviamo una passione intensa,
non siamo più in grado di pregare per la felicità.
Ci chiediamo ogni giorno cosa mai sarà.
Per ogni tuo sospiro gettato nel vento,
raccoglierò odori di primavera
e impedirò alla tristezza di prendere il sopravvento.