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Franco Limbardi
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RISVEGLIO
Una carezza si insinua nella notte,
contatto di pelle, incroci di odori.
Nella trafelata mattina, rimane vaga memoria;
la tua scollatura mi appare e mi ruba al torpore mentre
le tue vesti incomplete giocano al ritmo del tempo.
Aroma di caffè, e le tue gambe scoperte!
Una parola lasciva e un tocco accennato,
un odore sfumato.
Mi sfuggi,
rapita da un giorno qualunque.
Aspetterò il volgere lieto di queste ore.
Sognando di te.
contatto di pelle, incroci di odori.
Nella trafelata mattina, rimane vaga memoria;
la tua scollatura mi appare e mi ruba al torpore mentre
le tue vesti incomplete giocano al ritmo del tempo.
Aroma di caffè, e le tue gambe scoperte!
Una parola lasciva e un tocco accennato,
un odore sfumato.
Mi sfuggi,
rapita da un giorno qualunque.
Aspetterò il volgere lieto di queste ore.
Sognando di te.
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3 commenti:
Giovanna Faccendi il 17/02/2008 15:26Bellissima
Ugo Mastrogiovanni il 01/07/2007 10:00Un intrigo amoroso esposto con brillante efficacia.
A. Barbara Di Stefano il 23/06/2007 21:15Il risveglio è davvero così tra chi si ama... Molto vera.
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0
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